Le emissioni globali di gas serra, anche si sono ridotte nel 2020 ai livelli più bassi in oltre un decennio a causa della pandemia COVID-19, hanno provocato la crisi climatica in corso. Diverse aziende hanno tentato a lungo di contenere le proprie emissioni con la cosiddetta pratica di “cattura” del carbonio. Ma come possono essere implementate, in modo responsabile, delle attività volontarie di contenimento del carbonio?
Alcune tra le aziende leader stanno dando il buon esempio. Per citarne una, Amazon ha disposto 100 milioni di dollari per il rimboschimento a livello planetario. L’obiettivo è quello di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2040. In occasione della Giornata Mondiale della Terra, ha annunciato il primo investimento di 10 milioni di dollari per ripristinare le foreste negli Stati Uniti.
Il colosso dell’informatica, Microsoft, ha annunciato che attiverà dei progetti di contenimento del carbonio nelle foreste nel Nord e Sud America. Includendo anche 60.000 acri in Brasile e 20.000 acri nel New England. Queste iniziative possono supportare l’obiettivo dell’azienda di essere “carbon negative” entro il 2030.
A gennaio, Jet Blue ha dichiarato di utilizzare i sistemi di cattura carbonio come parte del suo piano per diventare la prima compagnia aerea statunitense a emissioni zero. In seguito, Nestlé si è impegnata a piantare circa 3 milioni di alberi in Messico e Brasile per raggiungere l’obiettivo di neutralità del carbonio entro il 2050.
Carbonio: cosa è utile fare?
Bisogna progettare con cura e lungimiranza i programmi di compensazione del carbonio al fine di influenzare positivamente le comunità e le economie locali. Così, si possono rassicurare gli investitori, che ultimamente sono preoccupati di mettere la propria faccia per dei progetti che non portano ad alcun risultato.
Gli investitori che sostengono le aziende nella lotta alla deforestazione sono interessati non solo a garantire profitti a lungo termine e proteggere le foreste, ma anche a coltivare sistemi robusti di risorse naturali. La tutela delle biodiversità è un argomento cruciale negli impegni con le aziende implicate nella deforestazione.
Gli investitori di oggi mostrano una rinnovata sensibilità nei confronti di questi temi. Riconoscono sempre più che la biodiversità è la chiave per mantenere la resilienza negli ecosistemi umani e naturali.